Come scegliere e prendersi cura dei tappeti della propria casa ?

Le fibre per tappeti più comunemente usate

Guardare di che materiale è fatto il tappeto ha un grande impatto su quanto sarai soddisfatto della tua scelta. Ogni materiale ha proprietà diverse, quindi è bene sapere cosa puoi e cosa non puoi aspettarti da esso.

I materiali sintetici come poliammide, polipropilene, poliestere, ecc. sono generalmente più economici, più facili da pulire, sono relativamente durevoli, ma sono più inclini all'usura e alla rottura delle fibre.

I tappeti realizzati con materiali naturali (lana, fibra di cocco, cotone, sisal, viscosa, iuta e altri) richiedono solitamente un investimento leggermente superiore e sono più difficili da mantenere, ma sono più morbidi, più flessibili e apportano umidità in un ambiente secco, al contrario, possono assorbire l'umidità.

Polipropilene (PP)

Se stai cercando tappeti economici che siano resistenti alle muffe, non assorbano l'umidità, non intrappolino la polvere e abbiano proprietà antistatiche, probabilmente ti imbatterai in tappeti con fibre di polipropilene. Il polipropilene è uno dei materiali più utilizzati per la produzione di tappeti, i suoi colori sono molto vivaci, non sono difficili da mantenere, sono adatti anche per il riscaldamento a pavimento, e sono una scelta popolare per chi soffre di allergie, ma per quanto riguarda la resistenza allo sporco, sono meno efficaci. Pertanto, non sono adatti per aree molto trafficate.

Acrilico / Poliacrilico (PA)

Un materiale artificiale piacevole, morbido, molto simile ai tessuti  naturali. È caratterizzato da alta qualità, lunga durata e resistenza allo sbiadimento e all'usura, solidità del colore e non cattura la polvere. È inoltre resistente a tarme, batteri e funghi, è caldo e piacevole al tatto. È popolare, ad esempio, per i tappeti per scale e da cucina.

Poliestere (PES)

Un altro materiale popolare per la realizzazione di tappeti è il poliestere. È resistente alle macchie, stabile nel colore e offre opzioni di colore quasi illimitate, non assorbe la polvere, quindi è adatto anche per chi soffre di allergie e i vantaggi includono l'elevata lucentezza. I tappeti in poliestere a pelo corto sono simili alla seta o alla viscosa, i tappeti a pelo alto sono molto ingombranti e arruffati - i cosiddetti tappeti shaggy.

Il tappeto in poliestere è solitamente una scelta eccellente per la casa o per spazi commerciali non occupati.

Poliammide

Se stai cercando un tappeto che non sia difficile da mantenere e che possa essere lavato in lavatrice, il poliammide potrebbe fare al caso tuo. Ti piacerà anche per le sue eccellenti proprietà di isolamento termico e acustico e per la resistenza a muffe e batteri, ed è disponibile a prezzi vantaggiosi. Di solito si tratta di tappeti a pelo corto in poliammide e morbidi al tatto come il velluto.

Lana vergine

La lana è un materiale naturale, quindi i tappeti tendono ad essere più costosi, ma in cambio si ottengono eccellenti proprietà isolanti, solidità del colore e durata, è un materiale piacevole al tatto e resistente allo sporco. D'altro canto, un tappeto di lana vergine tende a perdere un po' di lanugine all'inizio. Investimento in moquette di lana

Cotone

Il cotone è un materiale piacevole non solo al tatto, ma anche al calpestio, quindi è un tappeto molto popolare per la cameretta dei bambini, per il soggiorno che copra fino al divano e anche come tappeto per la camera da letto. Sebbene sia più soggetto a macchie, può essere lavato in lavatrice.

Viscosa

La viscosa, come la seta, è lucida, morbida e lussuosa. È prodotta dal trattamento chimico della cellulosa e i tappeti da essa ricavati sono durevoli e di alta qualità. Tuttavia, in condizioni di bagnato, la viscosa perde aderenza, quindi è necessario lavare a secco i tappeti di viscosa o rivolgersi a un lavasecco professionale.

Come orientarsi tra i tipi di vello

Il modo in cui è fatto il vello, il tipo, la densità e l'altezza influiscono sullo strato della superficie calpestabile e sulla sua durata. I tappeti con un numero maggiore di fibre sono generalmente più resistenti all'abrasione. I tipi base di vello sono a pelo lungo, a pelo corto e la loro combinazione, ma sul mercato troverai anche tappeti senza peli. Anche l'altezza delle fibre gioca un ruolo importante nel modo in cui viene curato il tappeto e dove è adatto.

Tappeti ad anello

La fibra non è trattata, la sua superficie è formata da un'ansa, regolare o irregolare. Il vantaggio di tali tappeti è la lunga durata e la bassa manutenzione, quindi sono adatti per le stanze in cui soggiorniamo spesso.

Tappeti con pelo corto

Alla fine dell'anello, la fibra viene tagliata per formare fibre verticali che vengono intrecciate. Sono densi e adatti nelle case, ma sono leggermente più costosi dei classici loop. Il taglio può essere diverso: le estremità dei passanti tagliate alla stessa altezza creano un effetto uniforme, se le estremità dei passanti vengono tagliate ad altezze diverse, il tappeto otterrà un interessante effetto 3D.

Combinazione di anello e pelo

Questa opzione fornirà diversi modelli di plastica sui tappeti, quindi avrai una varietà di design e combinazioni di colori.

Tappeti senza capelli

I tappeti a trama piatta, cosiddetti stuoie, sono tappeti resistenti e di facile manutenzione. Pertanto, si sono dimostrati validi, ad esempio, in terrazze, corridoi, cucine o bagni.

Altezza dei peli

I peli bassi fino a 10 mm si trovano su tappeti che sono di facile manutenzione, non catturano tanto sporco quanto sui peli più alti, quindi sono una scelta popolare, ad esempio in cucina o nel corridoio.

Il nostro consiglio: https://www.delamart.it/p/tappeto-antiscivolo-rosa-motivo-floreale-delicato

I peli medio alti da 10 a 25 mm si trovano su tappeti adatti alla camera da letto, al soggiorno o alla cameretta dei bambini. Questi sono tappeti universali. A pelo alto oltre 25 mm, i cosiddetti tappeti Shaggy sono perfetti come tappeti decorativi per il divano o il letto.

Scegliere il tappeto giusto: di cos'altro bisogna prendere in considerazione?

Dove vuoi posizionare il tappeto?

La differenza sta nella collocazione del tappeto, se si trova su una scala trafficata o abbellisce la camera da letto. I tappeti sono generalmente dotati di pittogrammi informativi che indicano se sono adatti per il riscaldamento a pavimento, se sono antiscivolo, a quale classe di fuoco sono adatti e anche in quale classe di carico sono inclusi. Questo ti aiuterà a decidere se il tappeto che hai scelto è adatto a dove vorresti posizionarlo.

La classe di carico 21 indica che il tappeto è adatto per aree con un carico piccolo o occasionale, in particolare camere e camere da letto. La classe di carico 22 comprende i tappeti adatti all'uso normale in un corridoio, una sala da pranzo o un soggiorno. Se hai bisogno di un tappeto per una stanza con un carico più pesante, come una scala, un corridoio o una cucina, la classe di carico 23 è adatta a te.

Design e dimensioni

Anche il lato visivo entra in gioco quando si acquista il tappeto ideale. Un tappeto alla moda può rendere accogliente uno spazio, quindi sceglilo in modo che arredi in armonia con mobili e altre attrezzature. I tappeti moderni sono disponibili in molte forme e molte dimensioni sono a tua disposizione. Quando decidi di quali dimensioni hai bisogno, segui la disposizione dei mobili nella stanza. I tappeti rotondi sono ideali per un tavolo rotondo da conferenza o da pranzo. Al contrario, le forme quadrate o rettangolari hanno un effetto più armonioso sui tavoli rettangolari.

La scelta dei colori e delle fantasie è pura alchimia, a seconda dei gusti e delle preferenze. I tappeti fantasia dominano la stanza, ad esempio il tappeto orientale è un classico che non passa di moda e la sua applicazione si trova in una varietà di stili dal classico al moderno.

Il nostro consiglio: se non riesci a immaginare quanto spazio occuperà il tappeto nella stanza, puoi aiutarti con del nastro adesivo: segna i bordi del tappeto sul pavimento in base alle dimensioni per vedere se ti si addice, oppure se te ne servirà uno più piccolo più grande. Un tappeto 200x300 o meglio qualcosa di più piccolo che non interferisca con i mobili.

Quando preferire il naturale e quando la fibra artificiale

Certo, è sempre una questione di gusti, ma ci sono alcune situazioni in cui i materiali specifici sono più appropriati.

Se hai un cane o un altro animale domestico in casa, il materiale di cui è fatto il tappeto avrà un ruolo importante. Ti chiedi il perché? Gli animali domestici, in particolare cani e gatti, hanno il pelo ricoperto di grasso. Le fibre naturali contengono naturalmente una certa quantità di olio, quindi non assorbono il sebo degli animali domestici, che nel tempo potrebbe avere un odore sgradevole. I tappeti in lana sono la scelta migliore per te in questo caso. Le fibre sintetiche dei tappeti tendono ad assorbire il grasso, quindi i tuoi bellissimi tappeti alla moda potrebbero avere un odore sgradevole nel tempo.

Per i bambini piccoli, è più pratico scegliere i tappeti sintetici, soprattutto se si scelgono i tappeti per la camera dei bambini dove i bambini stanno di più. Le fibre sono stabili e sterili e, poiché i piccoli utilizzatori possono fare meraviglie con i tappeti, saranno una scelta più intelligente per la pulizia. È inoltre prudente evitare le fibre lunghe che tendono ad allentarsi e cadere. Tuttavia, ci sono anche tappeti in lana lavabili per scopi speciali sul mercato progettati per le stanze dei bambini.

Manutenzione del tappeto: come prendersene cura in modo che duri il più a lungo possibile

Un tappeto, soprattutto se vuoi mantenerlo come nuovo il più a lungo possibile, ha bisogno che tu te ne prenda cura di tanto in tanto. Alcuni tipi di tappeti, in particolare quelli durevoli, a trama piatta, non sono affatto difficili da mantenere, quindi sono tappeti ideali per la cucina, ma sono adatti anche come tappeti per il corridoio o altri luoghi più trafficati. I tappeti più piccoli in cotone e sintetici possono essere lavati in lavatrice. Puoi affidare un tappeto costoso nelle mani di esperti e farlo pulire professionalmente in modo da non doverti preoccupare di danneggiarlo con cure improprie.

Questi consigli faranno in modo che sia sempre una decorazione adatta ad ogni stanza:

Aspirare e spolverare regolarmente

Ti chiedi perché devi aspirare e spolverare regolarmente il tuo tappeto? Se vuoi mantenerlo in buone condizioni il più a lungo possibile e prenderti cura della sua longevità, non eviterai di passare l'aspirapolvere. Questo perché rimuove lo sporco dalla superficie del tappeto e impedisce che penetri più in profondità nelle fibre, da dove è più difficile da pulire e, se si accumulasse, il tappeto assumerebbe un aspetto usurato. La buona vecchia cura con paletta e scuotimenti ben mirati all'aria fresca eliminano la polvere e tutto il piccola sporcizia dal tappeto, che è importante per conservarne un aspetto radioso.

Tuttavia, non è nemmeno necessario esagerare. A seconda del tipo di pelo sul tappeto, è necessario regolare la frequenza e l'intensità dell'aspirazione. Se aspiri i peli troppo a lungo o troppo spesso, il tappeto è a rischio di un'eccessiva perdita di fibre. È meglio spolverare regolarmente tali tappeti ed eliminare lo sporco accumulato in superficie. Non aspirare il tappeto a pelo lungo a piena potenza e assicurati di utilizzare un accessorio per evitare di danneggiare le fibre.

Come affrontare i piccoli incidenti

A volte non basta passare l'aspirapolvere per mantenere pulito il tappeto. Gli incidenti accadono e se hai animali domestici o bambini piccoli in casa, gli incidenti non sono affatto rari. Qualunque cosa accada, è importante iniziare a rimuovere la macchia il prima possibile. Ma ci sono anche alcune regole: non strofinare mai con forza l'area imbrattata, perché diffonderesti la macchia solo in altre aree.

Se qualcosa si è rovesciato sul tappeto, pulisci l'area interessata con un tovagliolo di carta o un panno pulito. Quando asciughi la macchia, continua a pulire dal bordo esterno della macchia al centro con un panno pulito e un battitappeto. Non cercare di bagnare troppo l'area sporca e, se riesci a rimuovere la macchia, asciugala con un tovagliolo di carta e lasciala asciugare liberamente.

Lavaggio a umido contro lavaggio a secco

Il modo in cui viene pulito il tappeto è determinato non solo dal materiale con cui è realizzato, ma anche da altri fattori. Se viene posizionato su un pavimento sensibile all'umidità, meglio evitare la pulizia a umido. La pulizia a umido è particolarmente adatta per grandi aree. Quindi è più sensato lasciare che il pulitore a vapore faccia del suo meglio. Se il tappeto è di lana, non dimenticare il detergente per lana. Non camminare su un tappeto bagnato.

Nel caso in cui il lavaggio a umido causi danni indesiderati al tappeto o all pavimento, è necessario il lavaggio a secco. Una polvere speciale viene versata sul tappeto, strofinata e dopo alcuni minuti la superficie deve essere aspirata accuratamente. Questo metodo è utilizzato principalmente per fibre naturali o moquette.

Prevenzione dello sbiadimento e recupero del colore

Anche i tappeti di qualità che sono esposti a lungo ai raggi solari possono sbiadire nel tempo, soprattutto quelle parti che sono intensamente esposte alla luce solare. Una parte del tappeto perderà il suo colore originale, cosa che probabilmente non piacerà a nessuno. Tuttavia, questo potrebbe non accadere se giri regolarmente il tappeto e alterni i lati esposti alla luce solare.

Se ritieni che il tuo tappeto abbia un aspetto opaco, i colori sono già sbiaditi e ha perso la saturazione di una volta, una soluzione di acqua tiepida con un po' di aceto aiuterà. Strofina delicatamente il tappeto con la soluzione e lascialo asciugare liberamente. Quindi potrai goderti di nuovo colori brillanti e vivaci.

E le tracce di mobili?

Se hai dei mobili sul tappeto, probabilmente non potrai evitare le tracce che lasciano le gambe dei mobili. Per evitare che le fibre del tappeto vengano schiacciate, si consiglia di utilizzare dispositivi di protezione sotto le gambe dei mobili, che possono ridurre al minimo questi danni e prevenire anche i danni causati da ruote appuntite o gambe strette che esercitano una pressione eccessiva.

Di tanto in tanto spostare i mobili e trattare eventuali tracce lasciate sui mobili come segue: coprire la zona sbalzata con un panno umido e stirare leggermente. Quindi rimuovere lo straccio e spazzolare il tappeto.

Come proteggere il tappeto dai parassiti?

Dovresti prestare attenzione ai tappeti in fibra naturale se non vuoi che visitatori indesiderati vi si stabiliscano. Le falene non disdegnano le fibre naturali e se il tappeto è posizionato in un luogo buio, hanno le condizioni ideali. La migliore protezione contro le tarme è la rotazione e il sollevamento regolari del tappeto, soprattutto se una parte del tappeto si estende sotto i mobili.

Aspira il tappeto con l'aiuto di un'apposita prolunga, che raggiunge anche spazi ristretti e fessure. Se non prevedi di utilizzare il tappeto per molto tempo e lo riponi da qualche parte, avvolgi con cura il tuo tappeto fatto di fibre naturali per evitare che le tarme vi accedano. Assicurati di includere un repellente contro le tarme nella confezione in ogni caso.